Le rape nfucate (affogate) sono un piatto tipico che in questo momento dell’ anno domina sulle tavole salentine.
Sulle vie del Salento si susseguono bancarelle improvvisate con scritte invoglianti come “Rape buonissime 0.80 cent”, fruttivendoli carichi di questa gustosissima verdura, odori inequivocabili provenienti dalle case… Insomma, le rape sono le regine delle nostre verdure d’ inverno.
Io le adoro! In particolare le amo “nfucate”.
Ed ecco quindi la ricetta per realizzare un succulento piatto tipico pugliese, economico e rapido!

Serviranno:
- 1 kg di rape
- 100 g di olio evo
- 1 cipollotto (ma alcuni preferiscono l’ aglio)
- mezzo bicchiere di vino bianco
- sale
- peperoncino
Le rape nfucate si chiamano così perché si cuociono nella loro stessa acqua. Basterà lavarle accuratamente e selezionare le foglie più piccole e le cimette e lasciarle appassire sul fuoco.
Grazie all’ acqua che queste verdure eliminano sarà agevolata la cottura. Appena appassite aggiungere l’olio, la cipolla tagliata sottile, una manciata di sale, il peperoncino e dopo un po’ il vino bianco che si lascerà sfumare.
Cuocerle a fuoco vivace per una ventina di minuti.
Una volta pronte saranno buonissime come contorno. Alle volte faccio anche un impasto di pizza e uso le rape nfucate come ripieno, che bontà!!!
Oggi le mangerò con del buon pane di grano, a mo’ di bruschetta. Squisite!
Buon appetito!
